Le offerte di pornografia in formato mobile stanno aumentando a dismisura senza tener conto della vulnerabilità dei giovani. Ecco le risposte date in un’intervista da Phil Poeschl, il responsabile del sito cristiano www.nacktetatsachen.at, riguardo nuovi pericoli per gli adolescenti.
La pornografia su smartphone – è veramente un fenomeno molto diffuso tra i giovani?
Assolutamente sì: ci sono molti giovani che non sono entrati in contatto con la pornografia di tipo tradizionale, ma sta aumentando rapidamente la quantità di immagini e video sugli smartphone. Tutti i principali provider mobili ora dispongono di foto e film erotici da scaricare. Spesso sui telefoni dei giovani arriva pornografia non richiesta. E allo stesso tempo, i video pornografici sono raccolti e distribuiti dai giovani, come si faceva in passato con le figurine dei calciatori. Tra questi c’è anche la pornografia hard. In alcuni ambienti scolastici un individuo è considerato “fuori dal giro” se non conosce i nomi delle pornostar attuali. E’ necessario che i genitori controllino i cellulari dei loro figli? Ovviamente i nostri figli vogliono avere la loro privacy. Il controllo costante non è così semplice. Per gli adolescenti scrivere SMS è un po’ come scrivere un diario. Spesso percepiscono il controllo da parte del genitore come una seria intrusione nella loro privacy. Dall’altra parte, i genitori sono responsabili di quello che viene scaricato sui telefonini dei loro figli. Se circolano immagini e video illegali, i genitori possono anche andare incontro a conseguenze legali serie.
Quindi è meglio il controllo?
E’ cruciale che i genitori mantengano un buon rapporto con i propri figli affinché possano parlare di questioni come la pornografia. I figli fanno fatica ad accettare questa cosa, ma è necessario del tempo affinché le questioni siano discusse ed elaborate per bene. I genitori dovrebbero dire ai figli che la pornografia è solo una riflessione scadente e falsa della sessualità vero e non dovrebbero aspettare che i figli crescano per farlo – perché oggi i ragazzi vengono messi a confronto per la prima volta con la pornografia a un’età media di 11 anni. I genitori dovrebbero assicurarsi di essere aggiornati riguardo agli smartphone facendo ricerche su Internet e chiedendo anche ai loro figli come funzionano. Inoltre, raccomando senz’altro ai genitori di pregare per avere protezione e saggezza.
Possiamo risolvere il problema non permettendogli di acquistare dei cellulari? I cellulari hanno un ruolo enorme nella comunicazione dei giovani. Penso che sia importante che ne abbiano uno al momento giusto. Però un vecchio modello in cui si possono mandare SMS e fare telefonate, secondo me è sufficiente. Quindi sarebbe meglio un telefono senza MMS, fotocamera, WIFI e Bluetooth.
